Incidente bacino Livorno: avvisi garanzia

(ANSA) – LIVORNO, 30 AGO – Sono una decina le persone indagate dalla procura di Livorno per l’incidente alla nave oceanografica “Urania” del 25 agosto nel quale è morto un marittimo, Gabriele Petrone, 38 anni, mentre 11 suoi colleghi sono rimasti feriti: l’ipotesi di reato è omicidio colposo. La nave, durante un’operazione nel bacino galleggiante ‘Mediterraneo’, si è inclinata e Petrone è stato investito dai materiali a bordo. L’incarico per l’autopsia sul corpo del marittimo potrebbe essere assegnato domani.