Servizio con tangente, chiesta condanna attore ‘Striscia’

(ANSA) – TORINO, 5 OTT – Non si può pagare una tangente, nemmeno per denunciare in tv un caso di corruzione. La procura di Torino ha chiesto due anni di carcere per un uomo di Settimo Torinese che, ingaggiato per conto di “Striscia la Notizia”, versò denaro per ottenere illecitamente la patente C e girò un video documentando il suo esame truccato. “Non c’è dolo”, commenta il suo avvocato. Ma anche le forze dell’ordine – replica il pm – sono soggette a queste norme. La vicenda è inserita in un maxi processo. (ANSA).