Tatuatore ucciso cinque anni fa nel Napoletano, tre arresti

(ANSA) – NAPOLI, 29 OTT – Fu ucciso perché scacciò un commando nel quale c’era anche un parente di un boss che voleva intimidirlo. A distanza di cinque anni, i carabinieri hanno arrestato i presunti mandanti ed esecutori dell’omicidio di Gianluca Cimminiello, un giovane tatuatore di Casavatore, fuori da ogni logica criminale. Cimminiello aveva suscitato la gelosia di un suo concorrente che si era rivolto ad alcuni uomini del clan. Lui li scacciò e alcuni giorni dopo venne ucciso a colpi di pistola.