Bosnia: centinaia di ossa in fossa comune a Prijedor

(ANSA) – SARAJEVO, 29 OTT – Dalla fossa comune nella miniera di Jakarina kosa, presso Prijedor, in Bosnia occidentale, in quasi quattro mesi di scavi, iniziati il 6 luglio scorso, sono stati esumati 622 resti scheletrici e due scheletri completi di civili musulmani e croati uccisi dai serbi nell’estate del 1992, primo anno di guerra in Bosnia (1992-95). Al momento non è possibile accertare a quante persone appartengano le singole ossa esumate e bisognerà aspettare gli esiti dei test del Dna.