Marino, Renzi voleva Roma sotto suo controllo, se l’è presa

(ANSA) – ROMA, 3 NOV – “Renzi voleva Roma sotto il suo diretto controllo e se l’è presa, utilizzando il suo doppio ruolo – scrive Marino su Fb -: come segretario del partito ha voluto che i 19 consiglieri del Pd si dimettessero”, come premier “ha sostituito il sindaco, legittimamente eletto, con un prefetto, che farà capo” a lui. “Il messaggio è chiaro: chi non si allinea, chi non ripete a pappagallo i suoi slogan viene allontanato o addirittura bandito”, dice l’ex sindaco, secondo il quale Renzi “insulta i cittadini”.