Terrorismo: inneggiò a jihad su Facebook, resta in carcere

(ANSA) – PISA, 22 DIC – Resterà in carcere il marocchino di 25 anni residente a Ponsacco (Pisa) accusato di istigazione alla jihad attraverso la pubblicazione di numerosi post su profili Facebook a lui riconducibili e arrestato nei mesi scorsi dalla Dda di Firenze. La Corte di Cassazione ha infatti respinto il ricorso per cassazione contro l’ordinanza di custodia cautelare in carcere presentato dai suoi difensori, Marco Meoli e Tiziana Mannocci. L’uomo ha sempre respinto le accuse.