Nasrallah, ‘Terra del Profeta non è l’Arabia Saudita’

(ANSA) – BEIRUT, 3 GEN – E’ sbagliato chiamare Arabia Saudita “la terra delle due sacre moschee e del Profeta Maometto”, perché la dinastia degli Al Saud “s’è imposta sul popolo con massacri, assassinii e intimidazione”. Lo ha affermato Seyed Hassan Nasrallah, leader del movimento sciita libanese Hezbollah, condannando l’esecuzione da parte di Riad dello Sheikh sciita Nimr al-Nimr. “Questo regno – ha aggiunto alla tv – è stato creato col sostegno e i soldi britannici nell’ambito di un disegno coloniale”.