Percepisce pensione di parente morta, condannata a 8 mesi

(ANSA) – BOLOGNA, 22 GEN – Per quattro anni ha continuato ad incassare la pensione di una parente con cui aveva il conto bancario cointestato, senza comunicare all’Inps la morte della donna. Per questo una bolognese di 46 anni, M.T.G. è stata processata per il reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato e condannata dal tribunale collegiale presieduto dal giudice Valentina Tecilla a otto mesi, due in meno della richiesta del Pm d’udienza, Antonella Scandellari. L’imputata avrebbe percepito ratei non dovuti per circa 33.300 euro, da luglio 2010 ad agosto 2014. L’Inps si era costituita parte civile. (ANSA).