Auto pirata investe due ciclisti: un atto volontario

(ANSA) – LECCE, 22 – Potrebbe essersi trattato di un investimento volontario l’incidente avvenuto in una strada interpoderale della provinciale che collega Casalabate a Squinzano e dove è rimasto ucciso travolto da un auto un ciclista, Franco Amati, di 67 anni ed un altro è rimasto ferito. Secondo le dichiarazioni di un terzo ciclista che seguiva i due e che ha assistito da lontano alla scena, il pirata della strada avrebbe volutamente investito i due uomini. Secondo questa ricostruzione, tra l’autista e gli uomini in bici ci sarebbe stato un alterco durante un sorpasso. L’automobilista avrebbe quindi invertito la marcia tornando indietro e investendo frontalmente i due per poi fuggire. L’auto pirata sarebbe una Fiat 500 vecchio modello color verde scuro. Sull’accaduto indagano i carabinieri. Il magistrato inquirente, Giovanni Gagliotta, al momento non ha ipotizzato alcuna ipotesi di reato e ha disposto l’autopsia. Se questa ricostruzione trovasse riscontri, per il pirata della strada scatterebbe l’accusa di omicidio volontario.