Papa: con Kirill parlato come fratelli, io felice

(ANSA) – CITTA’ DEL MESSICO, 13 FEB – “Con Kirill è stata una conversazione di fratelli. Abbiamo parlato con tutta franchezza. Sono rimasto felice”. Lo ha detto il Papa ai giornalisti subito dopo l’incontro, durante il volo che dall’Avana lo ha portato a Città del Messico. “Voglio dirvi i miei sentimenti – ha esordito Bergoglio -. Prima di tutto i sentimenti di accoglienza e disponibilità del presidente Raul Castro”. Il Papa ha rivelato un retroscena della preparazione dell’incontro con Kirill. “Io avevo parlato col presidente Castro di questo incontro l’altra volta (nella sua visita dello scorso settembre, ndr) ed era disposto a fare tutto – ha raccontato -. E lo abbiamo visto: ha preparato tutto per bene. Per questo vorrei ringraziarlo”. Nell’incontro il Papa e Kirill hanno parlato anche “della situazione del mondo, delle guerre, che adesso si rischia non essere più tanto ‘a pezzi’, ma che coinvolgono il mondo”. Sulla dichiarazione congiunta: “Non è una dichiarazione politica, sociologica, è una dichiarazione pastorale”.