Ventenne macedone, ‘trattata da schiava’

(ANSA) – CARAPELLE (FOGGIA), 16 FEB – Dovranno rispondere di lesioni personali, sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia i tre cittadini macedoni arrestati dai carabinieri su provvedimento del gip di Foggia per i maltrattamenti a una connazionale di 20 anni, rispettivamente moglie e nuora dei tre. La vittima dei soprusi lo scorso 23 gennaio era riuscita ad allontanarsi dall’abitazione in cui i tre l’avevano segregata e e denunciarli. In quella circostanza aveva mostrato ai militari le ferite alla schiena dopo essere stata frustata con cavi elettrici e l’antenna di un televisore. Aveva raccontato che da tempo subiva violenze e vessazioni di marito e suoceri che le impedivano anche di comunicare con i suoi familiari e le toglievano i soldi che guadagnava facendo la bracciante. In diverse occasioni il marito l’aveva colpita con una bottiglia e privata della libertà.