Umberto Eco: Bonaccini cita Nome della rosa,tra i più grandi

(ANSA) – BOLOGNA, 20 FEB – “‘Lascio questa scrittura, non so per chi, non so più intorno a che cosa…’ (Il nome della rosa). Ciao Umberto Eco. Tra i più grandi”. Così, con questa citazione, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini omaggia sui social Umberto Eco, morto a 84 anni, che con Bologna e l’Alma Mater ha avuto un rapporto di vari decenni, insegnando semiotica a generazioni di studenti. Eco è stato Direttore dell’Istituto di comunicazione e spettacolo del Dams, fondatore del corso di laurea in Scienze della comunicazione, presidente della Scuola superiore di Scienze umanistiche che coordina l’attività dei dottorati bolognesi del settore umanistico. Nel giugno scorso in occasione di ‘Reunion’, il primo raduno mondiale dei laureati dell’Università di Bologna, aveva ricevuto il Sigillum Magnum d’oro, onorificenza che – aveva ricordato l’allora rettore Ivano Dionigi – è “simbolo del sapere dei saperi, riservata a Capi di Stato, Pontefici e personalità internazionali”.