Yara, perché la madre di Bossetti non ha parlato in aula

(ANSA) – MILANO, 25 FEB – La madre di Massimo Bossetti, Ester Arzuffi, nell’udienza di ieri, si è avvalsa della facoltà di non rispondere riservata ai congiunti dell’imputato per “tutelare il proprio ruolo di donna, di madre e di moglie”. A spiegare la scelta della madre dell’unico imputato per l’omicidio di Yara Gambirasio è il legale che assiste la famiglia Bossetti, Benedetto Maria Bonomo. Oltre a questo, la decisione è stata anche determinata dalla circostanza che “la signora Arzuffi non avrebbe potuto riferire cose utili riguardo il fatto reato” che è oggetto del dibattimento.