Assalto a caveau Mondialpol: parla la responsabile

(ANSA) – SASSARI, 2 MAR – “Appena gli agenti in sala operativa hanno sentito i rumori che arrivavano dall’esterno, hanno attivato le procedure d’emergenza sotto il coordinamento della centrale operativa di Como”. Inizia così il racconto di Rita Achenza, responsabile della sede Mondialpol di Caniga, a Sassari, dove due giorni fa un commando armato ha messo a segno il clamoroso colpo da 11 milioni di euro. “Per noi – ammette – è stato un colpo durissimo inferto a un’azienda che sul territorio opera nel rispetto di tutte le normative, dà lavoro a oltre 130 dipendenti e ha sempre investito moltissime risorse in sistemi di sicurezza”. Nonostante quello che è successo, “la nostra operatività – assicura – è stata garantita fin da ieri, abbiamo ottemperato a tutti gli approvvigionamenti di cui abbiamo incarico, affinché i nostri clienti non subissero alcun danno”. Sulle indagini massimo riserbo. “Gli inquirenti stanno facendo egregiamente il loro lavoro – sottolinea la donna – da parte nostra stiamo dando loro tutto il supporto”.