Pena morte: ong, in Iran 2015 anno triste record, 969 casi

(ANSA) – ROMA, 11 MAR – Nel 2015 in Iran è stato registrato il triste record delle esecuzioni: 969, con un aumento del 29 per cento rispetto al 2014. Lo riferisce la Iran Human Rights Italia (Ihr) nel suo rapporto annuale, presentato a Roma. Un rapporto in cui Ihr afferma che l’anno appena trascorso “è stato il più buio della storia dell’Iran per quanto concerne il numero di esecuzioni”. Il numero di reati punibili con la pena capitale in questo Paese è tra i più alti al mondo, sottolinea Ihr, notando tuttavia che il numero delle persone messe a morte dopo esser state condannate per reati di droga è di gran lunga il maggiore: 638, mentre per omicidio ne sono state impiccate 207. E in aumento è anche il numero delle esecuzioni in pubblico. Sono state 57, spesso, anche alla presenza di bambini, come documentano diverse foto reperite da Ihs sui media ufficiali.