Elena Ceste: aggredì troupe tv, reato Buoninconti estinto

(ANSA) – ASTI, 17 MAR – Non doversi procedere per intervenute remissioni di querele e risarcimento del danno. Si chiude così, in tribunale di Asti, il procedimento nei confronti di Michele Buoninconti per l’aggressione a una troupe di Porta a Porta del novembre 2014. L’uomo, condannato in primo grado a 30 anni per l’omicidio della moglie Elena Ceste, provocò il danneggiamento di una telecamera, del valore di circa 30 mila euro, appartenente a una società torinese. Buoninconti dovrà risarcire 1.500 euro ai quattro operatori. Alla lettura della sentenza Buoninconti è apparso sollevato e sorridente. Il vigile del fuoco si è presentato in tribunale con nuovo look – pizzetto curato, maglioncino lilla, camicia azzurra, pantaloni blu e scarpe da tennis bianche – e ad un amico presente in aula ha mostrato il pollice in su, come segno di ok. “Il mio assistito – ha raccontato Enrico Scolari – ha seguito una trasmissione tv che parlava del suo caso e per la prima volta è stato felice di vedere scritto ‘innocente’ in sovraimpressone”. (ANSA).