Ungheria: è morto Bela Biszku

(ANSA) – BUDAPEST, 2 APR – All’età di 94 anni, è morto Bela Biszku, l’unico dirigente dell’era comunista in Ungheria ad essere stato processato per il suo ruolo nella repressione della rivolta del 1956. Fu il numero 2 di Janos Kadar, capo del partito comunista ungherese per 25 anni, e diventò ministro dell’interno nel 1957, quando diresse la repressione della rivolta. Nel 2014 fu processato con l’accusa di aver dato l’ordine di sparare contro i manifestanti provocando la morte di 49 persone. Negò qualsiasi coinvolgimento, ma fu condannato a cinque anni e sei mesi di carcere per crimini di guerra ed altri reati. La sentenza fu però in seguito dichiarata nulla e fu ordinato un altro processo nel quale non si è mai arrivati ad un verdetto definitivo.