Inchiesta petrolio: appello pm per arresto Gemelli

(ANSA) – POTENZA, 2 APR – La Procura della Repubblica di Potenza presenterà appello contro il rigetto da parte del gip del Tribunale del capoluogo lucano della richiesta di arresto per Gianluca Gemelli, compagno dell’ex Ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi indagato per concorso in corruzione e per millantato credito nell’ambito dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata. La richiesta di arresto di Gemelli – rigettata dal gip Michela Tiziana Petrocelli – fa parte del filone dell’inchiesta che riguarda la costruzione del centro oli della Total a “Tempa rossa”, a Corleto Perticara (Potenza). In questo filone Gemelli è indagato insieme ad altre 22 persone, tra le quali l’ex sindaco di Corleto Perticara, Rosaria Vicino, che da giovedì scorso si trova agli arresti domiciliari. Intanto proseguono, anche su eventuali ipotesi di disastro ambientale, le indagini condotte dai carabinieri del Noe, della Procura della Repubblica di Potenza e della Dna sull’inquinamento prodotto dal centro oli dell’Eni di Viggiano (Potenza).