Omicidio metro Roma, Doina Matei in semilibertà

(ANSA) – ROMA, 12 APR – A nove anni dall’omicidio di Vanessa Russo nella metropolitana di Roma, Doina Matei – condannata nel 2007 a 16 anni per omicidio preterintenzionale per aver ucciso la 23enne romana con un colpo di ombrello – è in semilibertà. Ad anticipare la notizia è il Messaggero che pubblica anche alcune foto della ragazza che oggi di giorno lavora in una coop a Venezia e la sera torna in carcere. L’omicidio risale a nove anni fa quando, il 26 aprile 2007, la romena incrociò nel tunnel della stazione metro Termini Vanessa Russo. Avvertì una spinta e per tutta risposta brandì l’ombrello contro la ragazza romana colpendola in un occhio e scappando via. Fu arrestata qualche giorno dopo. Al processo si è sempre difesa spiegando che non era sua intenzione uccidere. In un racconto Doina scrisse che “quando tornerò nel mondo il mio primo appuntamento sarà nuovamente con la morte: la prima cosa che farò sarà andare al cimitero di Prima Porta sulla tomba di Vanessa”.