Usa: salario minimo, migliaia in marcia per 15 dollari

(ANSA) – NEW YORK, 15 APR – Si allarga sempre di più la protesta per l’incremento del salario minino. Al grido di ‘Fight for $15′ (lotta per i 15 dollari) migliaia di manifestanti hanno marciato da un capo all’altro del paese invocando l’aumento a 15 dollari. Sotto attacco soprattutto McDonalds, la più’ grande catena al mondo di fast food e dove la media salariale é di circa otto dollari all’ora. Il gigante dell’hamburger e’ nel mirino inoltre per il suo potere di influenzare l’andamento dei salari. A New York i manifestanti hanno approfittato del gala repubblicano a Midtown, dove era presente anche l’aspirante candidato alla Casa Bianca Donald Trump, per far sentire la loro voce. A Los Angeles invece hanno marciato dietro uno striscione gigantesco con la scritta: ‘McJobs hurt us all’ (i lavori McDonald’s fanno del male a tutti). Ma la protesta é andata anche oltre i confini americani. I manifestanti si sono riuniti davanti al McDonald’s di Euro Disney a Parigi e davanti al quartier generale della catena in Corea del Sud.