Consigliere resta in carcere, non può giurare in Aula

(ANSA) – CAGLIARI, 18 APR – Per ora non potrà giurare da consigliere regionale della Sardegna l’ex sindaco di Buddusò Giovanni Satta, in cella perché coinvolto nell’inchiesta su un traffico internazionale di droga in Costa Smeralda. Il Gip Giovanni Massidda ha respinto la richiesta di permesso presentata dai legali di Satta, Angelo Merlini e Marco Enrico, finalizzata a far entrare il politico nel pieno del suo incarico. L’esponente dell’Uds era stato proclamato eletto la scorsa settimana al termine di una sfilza di ricorsi e controricorsi davanti ai giudici amministrativi, che erano culminati con la ricostituzione dell’Ufficio centrale regionale presso la Corte d’Appello di Cagliari, che lo aveva appunto indicato come 60/o componente dell’Assemblea legislativa sarda. Nel caso in cui riesca a giurare, Satta rischia comunque la sospensione dall’incarico per un massimo di 18 mesi secondo la legge Severino.