Litiga con la moglie e la riduce in fin di vita nel Barese

(ANSA) – CONVERSANO (BARI), 22 APR – Un anziano di 78 anni ha ridotto in fin di vita la moglie, di 65 anni, al termine dell’ennesimo litigio e, arrestato dai carabinieri, sta per essere trasferito in carcere. E’ accaduto a Conversano. L’uomo ha colpito ripetutamente la moglie alla testa con una mazzola e una tenaglia, procurandole gravi ferite. E’ stato il personale del 118 a ricevere la prima segnalazione di una lite. I militari dell’Arma sono stati costretti a sfondare la porta di casa dei coniugi per potere entrare. Nell’appartamento i carabinieri hanno trovato l’anziano che stava infierendo con una tenaglia sul capo della donna, ormai riversa per terra, esanime, in una pozza di sangue. Disarmato e bloccato, il pensionato, ex operaio edile incensurato, è stato arrestato per tentato omicidio. In un primo momento, dopo l’arresto, per l’anziano erano stati disposti gli arresti domiciliari. Ma vista la gravità dell’accaduto e la convivenza con una delle due figlie, è stato deciso il trasferimento dell’uomo in carcere.