Ciclismo: Liegi, Valverde cerca altro poker

(ANSA) – ROMA, 23 APR – La Liegi-Bastogne-Liegi festeggia domani l’edizione numero 102, pur avendo in realtà 124 anni di vita visto che si corse per la prima volta nel 1892. E’ quindi la più antica ‘classica’ del calendario ciclistico, e per questo è soprannominata la Doyenne, ovvero la decana. Dopo essere stata terra di conquista per i belgi, vincitori di 54 delle prime 65 edizioni, ha visto trionfare un corridore italiano per undici volte, mentre un solo spagnolo è riuscito a vincerla: si tratta di quell’Alejandro Valverde, che l’ha già vinta tre volte e che punta al poker, così come ha appena fatto alla Freccia Vallone. I suoi avversari più agguerriti sono gli stessi che gli hanno dato filo da torcere pochi giorni fa, e quindi Dan Martin, Enrico Gasparotto, Samuel Sanchez, Diego Ulissi, Warren Barguil, l’ex campione del mondo Rui Costa e Joaquim Rodriguez. Ma anche Simon Gerrans, Vincenzo Nibali, Chris Froome, l’altro ex iridato Michal Kwiatkowski e Romain Bardet.