Legnini, no a partecipazione toghe a campagne politiche

(ANSA) – ROMA, 8 MAG – I magistrati hanno il “diritto” di esprimere la propria opinione su referendum e riforme, ma “c’è un divieto” a partecipare attivamente a campagne politiche. E se il “referendum si colloca in una posizione intermedia”, quello sulla riforma costituzionale “si è caricato di significato politico” e dunque un “problema si pone”. Lo ha detto il vice presidente del Csm Giovanni Legnini in un’intervista su Sky Tg24 a proposito dei magistrati che stanno aderendo al Comitato per il no al referendum, auspicando da parte dei magistrati “più cautela”.