Truffa su residence ristrutturato

(ANSA) – CAGLIARI, 11 MAG – Avrebbero fatto pagare le spese per la ristrutturazione dell’hotel agli inquilini del residence a fianco. E’ l’accusa a carico di undici persone – dieci di origine campana – denunciate dalla tenenza della Guardia di finanza di Sarroch per una truffa di circa 1,8 milioni di euro. I reati contestati agli indagati vanno dalla truffa all’emissione di fatture false sino all’estorsione. Il residence in questione è il “Rocce Rosse”, una struttura sorta alla fine degli anni ’60 di fronte al golfo di Teulada, in località Sa canna. I lavori sono stati assegnati da un noto commercialista di Avellino, con il benestare dell’amministratore, di origini cagliaritane, dell’intera struttura, ad una società irpina a lui riconducibile, per poi essere appaltati ad altre società campane compiacenti. A quel punto, con la complicità dello studio incaricato della progettazione, sono stati ‘gonfiati’ i computi metrici della parte residenziale, così da far ricadere le spese sui condomini ignari.