Spacca al Gup, spese sempre inerenti attività Regione

(ANSA) – ANCONA, 16 MAG – ”Avevo chiesto di essere ascoltato dal giudice e sono stato ascoltato: preferisco non dire altro, per rispetto del lavoro del Gup”. L’ex governatore delle Marche Gian Mario Spacca ha risposto così ai giornalisti dopo l’udienza preliminare per le ‘spese facili’ del Consiglio regionale. Nessun altro commento, ma il difensore, l’avv. Alessandro Gamberini, ha spiegato che Spacca ha ”rappresentato l’inerenza delle spese del suo monogruppo consiliare con i fini istituzionali, in assoluta trasparenza”. Quasi certamente l’ex presidente chiederà di essere processato con il rito abbreviato. Stando a quanto è trapelato, in un’ora circa Spacca avrebbe ripercorso a grandi linee le varie attività svolte per conto della Regione fra il 2008 e il 2012: viaggi, trasferte, pranzi e incontri collegati alle politiche per l’internazionalizzazione, alle trattative per sbloccare i lavori delle grandi infrastrutture (Quadrilatero, Superstrada Fano-Grosseto, all’istituzione della Macroregione Adriatico Ionica.