Legali parte civile a Bossetti, confessi per famiglia Yara

(ANSA) – MILANO, 20 MAG – “Ci dica come sono andate veramente le cose. Lei è un uomo tormentato: liberi la propria coscienza, così potrà vivere meglio. È lei che deve decidere e non le resta molto tempo. Per la famiglia sarebbe importantissimo saperlo”. E’ l’accorato appello che ha lanciato all’imputato l’avvocato Andrea Pezzotta, legale della famiglia Gambirasio, in tribunale a Bergamo durante il suo intervento di parte civile al processo contro Massimo Bossetti. Secondo Pezzotta, la verità non è in dubbio: “Ci sono due pilastri in quest’inchiesta – ha evidenziato -: la prova del Dna e due confessioni extragiudiziali dell’imputato alla moglie”. Il riferimento è alle intercettazioni in carcere tra i coniugi. Complessivamente Pezzotta e il collega Enrico Pelillo ha chiesto per la famiglia un risarcimento di tre milioni 249 mila 230 euro.