Dipendente comunale scomparso, in casa nessun segno di lotta

(ANSA) – MONOPOLI (BARI), 24 MAG – Nessun segno di colluttazione in casa di Paolo Dragone, l’impiegato comunale 56enne di Monopoli scomparso da casa tra la sera di mercoledì scorso e la mattina successiva. Lo hanno accertato i carabinieri dopo un sopralluogo. Sulla rampa di scale che porta all’abitazione è stata trovata una scarpa che, verosimilmente, sembra essere appartenuta all’uomo. Quanto ad alcune tracce ematiche sul pianerottolo del palazzo, una è di tipo animale, mentre su un’altra sono in corso le analisi e non è escluso che venga chiesto ai famigliari dello scomparso di acquisire dei campioni di saliva per la comparazione del Dna. Nel sopralluogo a casa (sotto sequestro) dell’uomo, i militari dell’Arma non avrebbero trovato nulla fuori posto, né segni di colluttazione al punto che la badante della madre di Dragone, quest’ultima deceduta qualche giorno fa e tumulata giovedì scorso (cerimonia a cui l’uomo non è andato), ha rassettato la casa come sua consuetudine. Forse nuovo sopralluogo in casa venerdì prossimo.