Giovani uccisi in Sardegna: anche Pinna non risponde al Gip

(ANSA) – NUORO, 27 MAG – Anche Paolo Enrico Pinna, 18 anni di Nule (Sassari) ha deciso di non parlare davanti al Gip Stefania Palmas nel tribunale dei minori di Sassari, dove questo pomeriggio si è svolto l’interrogatorio di garanzia. Stamattina scena muta in carcere a Nuoro anche da parte del cugino 21enne Alberto Cubeddu. Pinna e Cubeddu, arrestati due giorni fa, devono rispondere dell’accusa dell’omicidio dello studente di Orune Gianluca Monni, 19 anni, e del sequestro di persona, dell’omicidio e dell’occultamento di cadavere del 28enne di Nule Stefano Masala, avvenuti tra il 7 e l’8 maggio 2015. Pinna, minorenne all’epoca dei fatti, è arrivato nel primo pomeriggio a Sassari dal carcere minorile di Quartucciu dove è detenuto, accompagnato dall’avvocato Agostinangelo Marras. “Il ragazzo si è avvalso della facoltà non rispondere – ha spiegato il legale – per il fatto che ancora non conosciamo i dati alla base dell’ordinanza di custodia cautelare”.