2 giugno:Salvini, sarebbe da abolire come festa

(ANSA) – ROMA, 31 MAG – “Non capisco cosa c’è da festeggiare. E’ una festa della Repubblica invasa e disoccupata. Con 4 milioni di italiani disoccupati ed un milione e mezzo di bimbi sotto la soglia della povertà, cosa c’è da festeggiare? Sarebbe da abolire”. Lo afferma Matteo Salvini, leader della Lega Nord, a La Zanzara su Radio 24. “Il 2 giugno – dice Salvini – c’è poco da fare parate e sventolii. Io eviterei un giorno di festa, risparmierei i quattrini, è una presa in giro, ipocrisia. Qualcuno dice che non c’è un’invasione? Cosa volete che siano 13 mila persone arrivate in una settimana…”.