Donna muore dopo incidente di canyoning

(ANSA) – GENOVA, 5 GIU – Rimasta imprigionata sotto l’acqua del torrente, è morta dopo un giorno di agonia. La vittima è una psicologa genovese di 33 anni, Chiara La Chiesa. Con amici era impegnata sul torrente Lerca, sulle alture di Cogoleto (Genova), in una escursione di canyoning una disciplina estrema conosciuta anche come torrentismo che si pratica discendendo corsi d’acqua con caschi e muta, senza imbarcazioni e con il solo ausilio di corde ed imbragature. L’incidente è avvenuto ieri mattina intorno alle 12, il decesso stamani nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Martino dove era ricoverata in condizioni disperate da ieri. La donna, che da circa due anni viveva a Borgio Verezzi (Savona), era stata subito soccorsa dagli amici e poi recuperata da una eliambulanza dai vigili del fuoco: quando è stata recuperata non respirava più ma le pratiche di rianimazioni erano riuscite a far ribattere il suo cuore. La salma è stata messa a disposizione della magistratura che deciderà se fare eseguire l’autopsia. (ANSA).