Migranti: Ventimiglia, casi varicella, vaccinazioni per 60

(ANSA) – VENTIMIGLIA (IMPERIA), 5 GIU – Circa 70 migranti sono stati vaccinati contro la varicella, nella chiesa di Sant’Antonio, dopo che è stato accertato che cinque ospiti avevano contratto al malattia. Tra i vaccinati ci sono anche tre volontari della Caritas. Il provvedimento riguarda soprattutto chi è stato a contatto con le persone malate. L’emergenza a Ventimiglia continua a crescere sia dal punto di vista umanitario che sanitario: al momento, nei locali della parrocchia sono presenti almeno 500 migranti, 400 hanno accettato di farsi registrare. Oggi sono stati distribuiti circa 700 pasti. “Auspichiamo al più presto l’apertura di un centro di accoglienza”, è il commento di Maurizio Marmo, responsabile della Caritas Intemelia. Al momento, tuttavia, malgrado le continue sollecitazioni del sindaco di Ventimiglia, Enrico Ioculano, la possibilità di aprire un centro di accoglienza transitorio dopo chi non vuol farsi identificare può stare solo 48 ore, non risulta fattibile in tempi brevi e serve il sì della Prefettura.