Bimba morta in casa: si è spenta come fiammella soffrendo

(ANSA) – MILANO, 08 GIU – “Biologicamente la bimba era in uno stato di sofferenza totale ed assoluta, ha perso peso per denutrizione ed è passata dal 90, quando è nata, all’uno percentile fino a spegnersi come una fiammella”. E’ così che due medici legali hanno descritto le condizioni e la morte della piccola Aurora, deceduta in casa a 9 mesi nella notte tra il 26 e il 27 febbraio 2015. I due hanno deposto nel processo milanese a carico di Marco Falchi e Olivia Beatrice Grazioli, i genitori della bambina finiti a processo a Milano con l’accusa di maltrattamenti in famiglia aggravati e che rischiano condanne fino a 24 anni di reclusione. “Rivedo come in una fotografia gli occhi e le guance infossate della bimba”, ha spiegato Stefano Manera, medico del 118 che arrivò per primo nella casa della coppia. Il teste ha raccontato anche che “la casa era infestata da insetti e scarafaggi”. La bimba è deceduta per un arresto cardiocircolatorio provocato da “grave disidratazione” e “iponutrizione cronica e acuta”.