Arresti domiciliari per maltrattamenti comunità malati mente

(ANSA) – PERUGIA, 10 GIU – Cinque operatori di una comunità per malati psichici della zona di Assisi sono stati messi agli arresti domiciliari per presunti maltrattamenti su alcuni ospiti nell’ambito di un’indagine dei carabinieri del Nas. Stesso provvedimento per il titolare accusato però di non avere adeguatamente vigilato. La comunità, gestita da una onlus, è stata posta sotto sequestro rimanendo comunque attiva, pur con personale e dirigenti diversi dopo la sostituzione di quelli vecchi. I carabinieri del Nas hanno così eseguito una ordinanza cautelare disposta dal gip di Perugia. Gli investigatori e la procura di Perugia non hanno voluto confermare l’indagine, evitando di fornire qualsiasi particolare. Il difensore del titolare della comunità, l’avvocato Luca Gentili, ha sottolineato come il suo assistito rivendichi la correttezza del proprio operato. Gli inquirenti hanno eseguito intercettazioni ambientali e riprese video. I presunti maltrattamenti sarebbero consistiti in capelli e braccia tirati.