Josiah migrante-scrittore, “Europa? Non venite”

(ANSA) – CAGLIARI, 10 GIU – “L’Europa non è un posto dove andare a cercare fortuna. Va bene se devi studiare o per un lavoro che ti aspetta: fuori da questo stai a casa. Basta con l’accoglienza che crea dipendenza e non risolve il problema”. Davanti ai continui sbarchi e alle morti di migranti in mare è questo il messaggio, duro quanto consapevole, diretto agli africani e agli europei che un giovane sportivo nigeriano, Josiah Timothy Tinat, 31 anni, oggi giocatore del Cus Cagliari Hockey, ha scritto nel suo primo libro. “Perché migriamo” è un’amara raffigurazione dell’esistente dal punto di vista di un ragazzo che ha viaggiato con la nazionale nigeriana di hockey prima in Gran Bretagna poi in Germania per approdare in Italia, e che ha visto e raccontato nelle sue 113 pagine le storie di sei africani che si sono rovinati – qualcuno è anche morto – pensando di trovare “il paradiso” in Europa, scappando non dalle guerre, ma dalle loro vite nei Paesi d’origine per cercare di far soldi.