Pistorius: padre Reeva piange in aula, ‘lui deve pagare’

(ANSA) – PRETORIA, 14 GIU – Oscar Pistorius “deve pagare” per quello che ha fatto a Reeva: Barry Steenkamp, padre della fidanzata uccisa dal paratleta la notte di San Valentino 2013, nella sua prima deposizione in aula lo ha ripetuto 4 volte, cedendo a commozione e pianto, aggiungendo che un giorno gli parlerà a quattr’occhi, ma che l’eventuale perdono personale non lo assolve della sua colpa né lo esenta dalla pena. Il padre, 73 anni, che non poté testimoniare durante i dibattimenti processuali per i postumi di un ictus, è stato sentito insieme ad altri testi dalla Corte d’Appello di Pretoria, che a breve emetterà la sentenza nei confronti di ‘Blade Runner’, dopo averlo giudicato lo scorso dicembre colpevole di “omicidio volontario”, ribaltando il verdetto di omicidio “colposo” emerso in primo grado due anni fa. La moglie, June Steenkamp, dichiarò a suo tempo di non voler provare rancore personale per Pistorius. Poi ha ricordato che la morte della figlia ha lasciato la sua famiglia “distrutta”.