(ANSA) – CAGLIARI, 17 GIU – Rivoluzione ‘verde’ sulla San Marco, la nave d’assalto anfibio della Marina militare italiana. Grazie ai progetti paralleli “Flotta verde” e “Great green fleet”, collaudati con la Us Navy nel mar Tirreno, la San Marco ridurrà del 26% l’emissione di gas serra nell’atmosfera. Lo ha annunciato il comandante della nave, Renato Micheletti, incontrando i giornalisti a bordo dopo l’approdo al molo Ichnusa del porto di Cagliari. Con lui, a tracciare un bilancio dell’attività svolta nel Tirreno, anche il responsabile del Comando Supporto Logistico di Cagliari (Marisuplog), l’ammiraglio Edoardo Compiani. “Il programma inizia nel 2011 in Italia con l’avvio della collaborazione tra Marina militare ed Eni per lo sviluppo di un combustibile di tipo sintetico derivato da fonti rinnovabili – ha spiegato Micheletti – Nel 2014 il combustibile è stato testato sul pattugliatore Foscari ed è iniziata la collaborazione con la Us Navy. Al momento la Marina italiana è l’unica in Europa ad aver utilizzato gasolio bio-derivato.
