Arrestati 3 caporali in Puglia, lavoratori come ‘schiavi’

(ANSA) – FOGGIA, 30 GIU – Erano trattati come ‘schiavi’ i lavoratori – 25 persone provenienti dalla Romania – che venivano reclutati da tre ‘caporali’, due italiani e un cittadino romeno, arrestati nel Foggiano sulla base di un’ordinanza di custodia in carcere emessa dal gip del Tribunale di Foggia, dai militari del comando provinciale della Guardia di finanza. Sono ritenuti responsabili, in concorso, del reato di caporalato. Gli operai venivano sottopagati (3 euro all’ora) e dovevano vivere in condizioni pessime. A reclutarli era il romeno e i lavoratori venivano poi impiegati in aziende agricole della provincia di Foggia, soprattutto per la raccolta delle olive, ma anche nei ristoranti e per l’assistenza domiciliare agli anziani. I lavoratori – donne e uomini – alloggiavano in un dormitorio comune di 40 mq alla periferia di Troia,un luogo fatiscente e sporco dove vivevano in condizioni definite ‘inumane’ dagli investigatori. Le indagini, coordinate dalla Procura, hanno riguardato un periodo che va da novembre 2015 ad aprile 2016.