Referendum: Della Vedova, ecco i motivi per spacchettare

(ANSA) – ROMA, 11 LUG – “Personalmente sostengo l’approvazione dell’intera riforma (che ho votato) e ho sempre ritenuto che il quesito da porre fosse, semplicemente, quello relativo all’approvazione o alla bocciatura del testo di revisione approvato in doppia lettura dalle Camere. Anche per assenza di precedenti, ritengo però giusto consentire di sottoporre alla Corte di Cassazione l’ipotesi dei quesiti plurimi sui differenti aspetti della riforma, e lasciare ai giudici preposti, o, nel caso fosse coinvolta, alla Consulta di pronunciarsi sull’ammissibilità della procedura”. Così il senatore e sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova in una lettera indirizzata a tutti i senatori, in cui invita a firmare per l’iniziativa promossa da Radicali Italiani per portare al voto sulla riforma costituzionale una pluralità di quesiti anziché uno unico.