Migrante ucciso: Consiglio Marche a Fermo, razzismo esiste

(ANSA) – FERMO, 12 LUG – “Siamo qui per manifestare la nostra vicinanza a Chinyere, alla comunità di Capodarco, alla comunità di Fermo, splendida ed accogliente città che è stata oltraggiata da questo drammatico episodio. C’è un razzismo strisciante che pervade la nostra società, verso il quale non si può essere in alcun modo indulgenti”. Così il presidente dell’Assemblea legislativa marchigiana, Antonio Mastrovincenzo, nel corso dell’incontro congiunto tra il Consiglio regionale e quelli provinciale e comunale di Fermo, organizzato per riflettere sui temi dell’integrazione, dell’accoglienza e della solidarietà, che la morte di Emmanuel Chidi Nnamdi ha rimesso al centro dell’attenzione. “Basta – ha concluso – con le sterili contrapposizioni tra innocentisti e colpevolisti, tra noi e loro, tra ultimi e penultimi. La migliore immagine ci è stata donata dalla comunità nigeriana che domenica ha cantato e pregato in chiesa. E’ un segno importante di conciliazione e il miglior omaggio alla memoria di Emmanuel”.