Tortura: Centrodestra, non indebolire forze polizia

(ANSA) – ROMA, 18 LUG – Il reato di tortura, così come previsto da una proposta di legge all’esame del Senato, rischia di mettere in difficoltà le forze dell’ordine in un momento particolarmente delicato per la lotta al terrorismo. E’ la questione posta dai capigruppo del centrodestra nel corso dell’incontro di questa mattina a Palazzo Chigi. A sollevare la questione ‘tortura’ sono stati Renato Brunetta (FI) e Fabio Rampelli (Fdi). “C’è un errore di formulazione del testo, che penalizza le forze dell’ordine”, ha affermato Rampelli. Matteo Renzi, riferiscono i presenti, non ha replicato nel merito e si è limitato a invitare tutti i presenti a restare sull’argomento oggetto della riunione, la lotta al terrorismo, rinviando ad altri momenti l’approfondimento di argomenti diversi. Mentre il ministro dell’Interno Angelino Alfano si è detto pronto a discutere del testo sulla tortura con i capigruppo. Ma le sue parole sono state lette da alcuni dei presenti come un’apertura a modifiche o rinvii della legge.