Gentiloni: una ‘tempesta perfetta’, tenere i nervi saldi

(ANSA) – ROMA, 19 LUG – Una “tempesta perfetta”: é così che il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha descritto oggi, ai microfoni di Radio Anch’io, la situazione in cui vive attualmente l’Occidente. “Attorno a noi, attorno al Mediterraneo, al Medio Oriente, alla regione nella quale noi siamo” c’é una “gigantesca situazione di tensione, dentro la quale un Paese come l’Italia, che ha una posizione centrale, deve cercare di svolgere un ruolo, anzitutto tenendo i nervi saldi”, ha detto il ministro citando l’attentato a Nizza, il golpe fallito in Turchia, i flussi migratori irregolari, gli stati falliti nella regione, le guerre in Siria, in Yemen e in Libia. Ma l’Italia deve anche “cercare di impedire che dentro questa tempesta perfetta ci sia un indebolimento troppo forte, e perfino una disgregazione, dell’Unione Europea – ha sottolineato Gentiloni -. Questo è il contesto in cui siamo, è inutile raccontare un mondo più tranquillo di quello in cui ci troviamo. il problema è attrezzarci per il mondo complicato in cui viviamo”.