Diffamò Equitalia, processo Maradona trasferito a Cassino

(ANSA) – ROMA, 19 LUG – Finisce alla Procura presso il tribunale di Cassino il processo che vede imputati l’ex calciatore Diego Armando Maradona e il suo avvocato, Angelo Pisani, per diffamazione ai danni di Equitalia. Lo ha deciso il giudice monocratico di Roma che ha accolto una istanza di incompetenza territoriale avanzata dai difensori dei due imputati. Il ‘pibe de oro’ in alcune interviste rilasciate tra “il maggio e il giugno del 2012” aveva detto di essere “vittima di una persecuzione basata su documenti falsi e procedure irregolari” da parte dell’ente di riscossione. Secondo il giudice della IV sezione monocratica, Francesca Giordano, il processo deve essere trasferito per competenza a Cassino in quanto il giornale (La Voce delle Voci) su cui sono apparse le dichiarazioni dell’ex asso del Napoli viene stampato nella cittadina ciociara.