Imbarchi blindati nei porti, code e qualche disagio

(ANSA) – ROMA, 13 AGO – Secondo giorno di controlli antiterrorismo rafforzati (livello 2 in una scala fino a 3) nei porti italiani, affollati di crocieristi e e di turisti. Complice la concomitanza con il ponte di ferragosto, disagi, con code, ritardi e anche caos si sono registrati a Palermo, crocevia di partenze e arrivi dalle grandi città e dalle isole. Partenze regolari, invece, in altri grandi scali, come a Genova, Napoli e Civitavecchia mentre a Brindisi, porto strategico verso la Grecia, l’Albania e i Balcani, scendono in campo per i controlli anche i marò della Brigata San Marco. Rimangono polemiche sul versante sicurezza: per Elio Vito, capogruppo azzurro in Commissione Difesa alla Camera, “bene innalzare la sicurezza nei porti ma il governo ha abolito le squadre nautiche della Polizia e la Guardia Costiera non ha armi e status di PS”. Sullo stesso tema il sindacato di polizia Coisp: “la Guardia costiera non ha armi, né strumenti di Polizia. E poi vogliono sopprimere le nostre squadre nautiche: roba da schizofrenici”.