Distrutto per errore murale Banksy, valeva 1 milione di euro

(ANSA) – LONDRA, 23 AGO – Prima era stato vandalizzato e questa volta è andato distrutto. Non ha avuto molta fortuna il murale di Banksy ‘Spy Booth’, a Cheltenham, nel Gloucestershire, poco lontano dalla sede della Gchq, l’agenzia di intelligence britannica coinvolta nel Datagate. L’opera, che raffigura tre agenti, con occhiali scuri ‘d’ordinanza’ e ‘armati’ degli strumenti necessari per ascoltare telefonate, è finita in pezzi ”per errore” durante i lavori di ristrutturazione di un muro della casa sul quale era stata realizzata dal celebre artista.Il proprietario dell’edificio, David Possee, ha affermato che i muratori dovevano in teoria garantire la salvaguardia del graffito ma invece mentre lavoravano all’intonaco si è sbriciolato. L’opera, realizzata nel 2014 e del valore stimato in un milione di euro, era finita più volte nel mirino di anonimi vandali. L’anno scorso le autorità locali lo avevano posto sotto tutela ma questo non è servito a salvarlo.