Catturato ‘Jack lo squartatore’ cinese

(ANSA) – PECHINO, 29 AGO – Il test del Dna ha incastrato il serial killer sospettato del rapimento e dell’uccisione di 11 donne e bambine nella provincia cinese settentrionale di Gansu, ribattezzato “lo squartatore di Gansu”. La polizia ha catturato Gao Chengyong, un uomo di 52 anni, nel negozio di alimentari gestito con la moglie dove 9 degli 11 omicidi, tra cui quello di una bambina di 8 anni, sarebbero avvenuti nell’arco di 14 anni. Secondo il China Daily, Gao sarebbe crollato nel corso degli interrogatori confessando i crimini commessi nelle province di Gansu e nella Mongolia interna tra il 1988 e il 2002, avendo per target donne con indumenti rossi. Non solo, l’uomo avrebbe poi infierito sui corpi delle vittime rimuovendo in alcuni casi gola e organi sessuali. Già nel 2004, gli investigatori avevano intuito il collegamento tra gli 11 omicidi, sicuri della “regia” unica, arrivando anche a definire il profilo criminale dell’omicida: “ha perversioni sessuali e odia le donne. E’ una persona solitaria e asociale, ma paziente”.