Basket: Sassari riabbraccia la Dinamo, tutti pronti al via

(ANSA) – SASSARI, 6 SET – Battezzata dalla madrina dello show, Geppi Cucciari, la Dinamo Sassari ha presentato in piazza d’Italia la squadra 2016-2017. Un bagno di folla e di entusiasmo per i giganti biancoblù che si apprestano a iniziare una stagione agonistica ricca di attese e speranze, dopo le delusioni dello scorso anno. A rompere il ghiaccio davanti a migliaia di tifosi accorsi in piazza per dare il benvenuto ai nuovi volti che calcheranno il parquet di piazzale Segni, ci ha pensato proprio Geppi CucciarI, da sempre super tifosa della Dinamo basket. “Facciamo capire subito agli americani come siamo fatti noi sardi”, ha detto intonando qualche nota della canzone “Faccia di trudda” e coinvolgendo subito il pubblico. A raggiungerla sul palco è stato il presidente, Stefano Sardara. “Quest’anno ci presentiamo partendo dall’incontro con i tifosi e la città, perché è qui e con loro che prendiamo tanta energia, sono loro il motore che ci spinge”, ha esordito. “Ed è anche grazie alla loro passione – ha sottolineato Sardara – che la Sardegna è diventata l’isola del basket, perché le sfide della Dinamo e del suo popolo di sostenitori sono diventate il filo conduttore di una straordinaria impresa di promozione delle eccellenze, non solo sportive, del nostro territorio in tutta l’Europa”. Una serata illuminata dal megaschermo su cui scorrevano le immagini delle imprese biancoblù. Fra gli applausi l’ingresso del coach Federico Pasquini, degli assistant Giacomo Baioni e Paolo Citrini, e del preparatore fisico Matteo Boccolini. Dalle quinte del grande palco hanno fatto la loro prima uscita della stagione davanti al pubblico sassarese il capitano Jack Devecchi, che ha presentato i due talenti delle giovanili biancoblù Andrea Pompianu e Simone Casula, aggregati al roster nel ritiro in corso. Poi in scena sono entrati Tau Lydeka, Diego Monaldi, Darius Johnson-Odom, Brian Sacchetti, Ryan Martin, Trevor Lacey, Lollo D’Ercole, Josh Carter, Dusko Savanovic e Rok Stipcevic. E non potevano mancare i video-saluti di Gabriel Olaseni e Michele Ebeling. (ANSA).