Russia: fermati 2 manifestanti che ironizzavano su Medvedev

(ANSA) – MOSCA, 7 SET – La polizia russa ha fermato a Ulan-Ude, nella repubblica di Buriazia (in Siberia), due manifestanti che avevano in mano dei cartelli con degli sfottò sul premier Dmitri Medvedev, atteso all’università di Stato per un incontro con gli studenti. “Non ci sono soldi, noi qui stiamo resistendo, ma il morale è basso”, recitava un cartello: un evidente riferimento alla gaffe fatta a maggio in Crimea da Medvedev, che a una vecchietta che si lamentava per il basso livello delle pensioni ha risposto: “Non ci sono soldi”, ma “Lei resista”. “Mi sono dato agli affari dopo la scuola e sono finito in bancarotta”, si leggeva sull’altro cartello. Ad agosto, a una domanda sugli stipendi da fame degli insegnanti russi, Medvedev ha risposto che chi vuole far soldi non deve insegnare, ma piuttosto buttarsi nel mondo degli affari. (ANSA)