Yemen: Onu, 30 morti per raid saudita

(ANSA) – SANAA, 12 SET -Il bombardamento aereo della coalizione a guida saudita di ieri su un pozzo d’acqua nel nord dello Yemen ha ucciso almeno 30 persone, tra i quali diversi bambini. Lo denuncia il coordinatore umanitario dell’Onu in Yemen, Jamie McGoldrick: “Sono profondamente sconvolto dagli attacchi contro i civili e le infrastrutture civile”, ha detto facendo appello per un cessate il fuoco. La coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha iniziato l’offensiva contro i ribelli Houthi in Yemen nel marzo 2015. Il mese scorso in un raid era stato colpito un ospedale supportato da Medici senza frontiere (Msf) nella provincia settentrionale di Hajjah. Diciannove persone erano state uccise e 24 ferite nell’attacco, il quarto in meno di una anno su strutture sanitarie sostenute dall’organizzazione nel Paese. I ribelli sciiti Houthi, alleati dell’Iran, controllano vaste regioni del Paese, compreso il nord e la capitale Sanaa, insieme con le truppe ancora fedeli al deposto presidente Ali Abdullah Saleh.