Suicida per video hard: tweet insulti da vice Corecom Marche

(ANSA) – ANCONA, 15 SET – Prima insulta su Twitter la memoria di Tiziana, la donna che si è tolta la vita perché perseguitata da un suo filmino hot diffuso su internet, e poi, travolto da una pioggia di critiche, fa marcia indietro e chiede scusa. Francesco Capozza, giornalista già portavoce di Gianfranco Fini, attuale vice presidente del Corecom delle Marche (è stato eletto in quota Pdl nell’ottobre 2011), ha suscitato sdegno sul social e non solo. ”Volevo dire, da cristiano, che il suicidio non è una soluzione” si difende oggi. Ma il presidente del Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo replica: ”Dichiarazioni vergognose ed inaccettabili. Capozza non può ricoprire un minuto di più il suo ruolo di vice presidente del Corecom. Chiedo le sue immediate dimissioni”. ”Proprio il Comitato di cui Capozza fa parte è l’organismo indipendente chiamato istituzionalmente a vigilare sul rispetto dei diritti di libertà dei cittadini in tema di comunicazioni”.